TY - BOOK
T1 - La Sicilia dei viceré nell’età degli Asburgo. La difesa dell’isola, le città capitali, la celebrazione della monarchia
AU - Piazza, Stefano
PY - 2016
Y1 - 2016
N2 - L’avvento al trono di Spagna di Carlo d’Asburgo nel 1516 non inauguròsolo un avvicendamento dinastico ma l’inizio di una nuova e fondamentalestagione dell’Europa moderna, il cosiddetto Siglo de Oro, in cui laSicilia divenne parte di un impero dalla portata vastissima. All’espansioneterritoriale, del tutto inimmaginabile solo pochi decenni prima, e alleenormi ricchezze ad essa conseguenti, si associarono, tuttavia, per la corona,gravosi drammi collettivi, quali la riforma luterana, l’acuirsi dellaminaccia musulmana nel Mediterraneo e i dilanianti conflitti con gli altristati europei.Il volume è dedicato ai viceré che, in vece degli Asburgo, esercitaronoil potere della monarchia nell’isola e alla loro più tangibile memoria:l’architettura.L’approccio analitico è stato focalizzato non tanto sulle opere ma suicommittenti, o presunti tali, scegliendo alcuni dei personaggi più tradizionalmentelegati alle grandi imprese costruttive, allo scopo di verificarnele effettive responsabilità, vagliate sia sull’esame o riesame dellefonti, sia attraverso la ricucitura, all’interno dell’arco biografico, delle diverseiniziative, progetti e aspirazioni delle quali furono promotori o semplicispettatori.Il comune scenario storico è stato delineato, oltre che sui programmi fortificatori– in relazione al ruolo strategico dell’isola come baluardo dellerotte mediterranee della Cristianità – anche sulla renovatio, urbana e architettonica,delle due principali città dell’isola, Palermo e Messina, incui si misurò l’eccezionale sforzo di modernizzazione dei tessuti urbanimedievali, ma anche l’aperto antagonismo nella contesa del ruolo di capitaledel Regno – riflesso di assetti sociali e modelli economici alternativi– di certo da considerare tra gli aspetti più singolari della storia degliAsburgo in Sicilia.
AB - L’avvento al trono di Spagna di Carlo d’Asburgo nel 1516 non inauguròsolo un avvicendamento dinastico ma l’inizio di una nuova e fondamentalestagione dell’Europa moderna, il cosiddetto Siglo de Oro, in cui laSicilia divenne parte di un impero dalla portata vastissima. All’espansioneterritoriale, del tutto inimmaginabile solo pochi decenni prima, e alleenormi ricchezze ad essa conseguenti, si associarono, tuttavia, per la corona,gravosi drammi collettivi, quali la riforma luterana, l’acuirsi dellaminaccia musulmana nel Mediterraneo e i dilanianti conflitti con gli altristati europei.Il volume è dedicato ai viceré che, in vece degli Asburgo, esercitaronoil potere della monarchia nell’isola e alla loro più tangibile memoria:l’architettura.L’approccio analitico è stato focalizzato non tanto sulle opere ma suicommittenti, o presunti tali, scegliendo alcuni dei personaggi più tradizionalmentelegati alle grandi imprese costruttive, allo scopo di verificarnele effettive responsabilità, vagliate sia sull’esame o riesame dellefonti, sia attraverso la ricucitura, all’interno dell’arco biografico, delle diverseiniziative, progetti e aspirazioni delle quali furono promotori o semplicispettatori.Il comune scenario storico è stato delineato, oltre che sui programmi fortificatori– in relazione al ruolo strategico dell’isola come baluardo dellerotte mediterranee della Cristianità – anche sulla renovatio, urbana e architettonica,delle due principali città dell’isola, Palermo e Messina, incui si misurò l’eccezionale sforzo di modernizzazione dei tessuti urbanimedievali, ma anche l’aperto antagonismo nella contesa del ruolo di capitaledel Regno – riflesso di assetti sociali e modelli economici alternativi– di certo da considerare tra gli aspetti più singolari della storia degliAsburgo in Sicilia.
UR - http://hdl.handle.net/10447/233326
M3 - Other report
SN - 978-88-98546-20-6
T3 - FRAMMENTI DI STORIA E ARCHITETTURA
BT - La Sicilia dei viceré nell’età degli Asburgo. La difesa dell’isola, le città capitali, la celebrazione della monarchia
PB - Edizioni Caracol
ER -