TY - CHAP
T1 - Cinema, fumetto e videogioco: per un’estetica del divertimento
AU - Di Stefano, Elisabetta
PY - 2010
Y1 - 2010
N2 - Il saggio mette in evidenza i rapporti tra cinema, fumetto e videogioco, generi che hanno spesso tratto ispirazione l'uno dall'altro, e che presentano un comune stile grafico, in cui la forma prevale sui contenuti, a conferma dell’affermarsi di una nuova estetica figurativa. Tuttavia la relazione tra cinema, fumetto e videogioco, seppur fondata sulla fascinazione visiva della nuova grafica digitale, investe problematiche estetiche più profonde, relative ai rapporti tra cultura alta e cultura popolare. Sulla scia del pragmatismo di John Dewey e di Richard Shusterman, si tenta di dimostrare la dignità della cultura popolare e il valore estetico delle nozioni di “gioco” e di “entertainment”, nozioni che, come dimostrano le recenti tendenze dell’arte interattiva, tendono sempre più a sconfinare dall’ambito del mero divertissement verso la sfera dell’esperienza estetica.
AB - Il saggio mette in evidenza i rapporti tra cinema, fumetto e videogioco, generi che hanno spesso tratto ispirazione l'uno dall'altro, e che presentano un comune stile grafico, in cui la forma prevale sui contenuti, a conferma dell’affermarsi di una nuova estetica figurativa. Tuttavia la relazione tra cinema, fumetto e videogioco, seppur fondata sulla fascinazione visiva della nuova grafica digitale, investe problematiche estetiche più profonde, relative ai rapporti tra cultura alta e cultura popolare. Sulla scia del pragmatismo di John Dewey e di Richard Shusterman, si tenta di dimostrare la dignità della cultura popolare e il valore estetico delle nozioni di “gioco” e di “entertainment”, nozioni che, come dimostrano le recenti tendenze dell’arte interattiva, tendono sempre più a sconfinare dall’ambito del mero divertissement verso la sfera dell’esperienza estetica.
UR - http://hdl.handle.net/10447/56878
M3 - Chapter
SN - 9788889782194
SP - 76
EP - 89
BT - The Rope n. 4/5 - Neofigurativo
ER -